Da Vedere:
Sant'Andrea Priu: La necropoli ipogeica a domus de janas di Sant'Andrea Priu è senz'altro una delle aree archeologiche di maggiore interesse nell'isola. In epoca neo-eneolitica, IV-II millennio a.C., venti grotticelle furono scavate lungo la parete meridionale del costone di trachite e negli affioramenti rocciosi circostanti. Le tombe sono quasi tutte di tipo pluricellulare (con più ambienti). All'interno di alcune domus sono state riprodotte le coperture delle coeve abitazioni; la casa dei morti è stata eseguita imitando la volumetria interna della casa dei vivi. Tre ipogei si caratterizzano per questa particolarità: la Tomba a Capanna, la Tomba del Capo, la Tomba a Camera. L'ipogeo più maestoso di tutta la necropoli è sicuramente rappresentato dalla Tomba del Capo.
Orario delle visite |
Orario di apertura: |
dalle 9.30 alle 19.30 |
Cooperativa Costaval: |
0348 5642611 |
Comune di Bonorva: |
079 867894 |
Museo archeologico:
Il museo archeologico ha sede in un'ala dell'ex struttura conventuale annessa alla chiesa di S. Antonio. La collezione archeologica e costituita prevalentemente da materiale lapideo. Il programma espositivo del museo si articola come un viaggio "virtuale" nel territorio ed a ritroso nel tempo. Si parte dal centro storico dell'attuale Bonorva e, attraverso gli insediamenti medioevali del Costavalle e la chiesa rupestre di Sant'Andrea Priu, si passa al periodo romano, i cui miliari esemplificano l'importanza strategica del territorio e il sistema viario. La sala successiva è dedicata alla civiltà nuragica. Infine il percorso termina con l'età neolitica; i pannelli relativi alle domus illustrano i rituali di sepoltura e le caratteristiche degli elementi architettonici e decorativi scolpiti all'interno degli ipogei neo-eneolitici.
Orario delle visite |
Orario di apertura: |
10-13 e 15-19 |
Cooperativa Costaval: |
0348 5642611 |
Comune di Bonorva: |
079 867894 |
Periodo Consigliato: E' possibile visitare questi luoghi in ogni periodo dell'anno. La necropoli di Sant'Andrea Priu è una delle aree archeologiche di maggiore interesse nell'isola ed è situata al limite della vaste regione denominata Campu Giavesu, o anche Valle dei Nuraghi. Tutta la zona è ricca di necropoli di tipo domus de janas, scavate lungo i costoni di calcare e negli affioramenti di tufo e di trachite.